la Festa di Sant'Andrea
La Festa di Sant'Andrea è la tradizionale festa con la quale il paese di Santandrà festeggia il proprio Santo Patrono.
Sant'Andrea, fratello minore di San Pietro, fu apostolo di Gesù Cristo. Era un pescatore come il fratello, e la tradizione vuole che Gesù l'avesse chiamato ad essere suo discepolo, invitandolo ad essere per lui un "pescatore di anime. Nei vangeli Andrea è presente in molte occasioni della vita di Cristo e ciò ci fa pensare che fosse uno dei discepoli che gli fu più vicino.
La storia vuole che Andrea sia morto martire per crocefissione a Patrasso in Grecia. Ma la sua crocefissione fu molto singolare poichè venne legato (e non inchiodato) su una croce latina a forma di X, oggi conosciuta come Croce di Sant'Andrea. Questa croce venne usata per sua scelta personale poichè non voleva eguagliare il suo Maestro nel martirio.
L’apostolo Andrea, fu il Primo chiamato da Gesù e fu poi lui a comunicare al fratello Pietro di aver trovato il Messia e a condurlo in fretta da Lui.
Dal 2000 Santandrà attraverso la Pro Loco, il Circolo Noi e gli Alpini, celebra il suo Santo nel giorno del suo martirio, il 30 Novembre.
Alla Santa Messa in onore del Santo Patrono, il paese affianca una serie di eventi che uniscono preghiera, musica, solidarietà e convivialità. E' ormai famosa la rassegna corale ove la locale "Schola Contorum Sant'Andrea" si esibisce in canti liturgici assieme ad altri cori locali; a cui si affiancano il Mercatino di Natale il cui ricavato viene devoluto in beneficienza, eventi sportivi, proiezioni di film, la Cena del Santo Patrono e i rinfreschi in compagnia.