la Mostra dei Formaggi

In passato Santandrà come buona parte dei paesi veneti viveva di un'ecomia contadina. La povertà era diffusa e ogni famiglia si industriava come poteva cercando per quanto possibile di arrangiarsi.

Tra le tante attività "casalinghe", specie qui a Santandrà c'era la produzione del formaggi; ogni famiglia aveva la sua mucca e molto raramente si portava il latte in latteria.

Così dopo aver munto il latte lo si lavorava e preparava per ottenere cacio, ricotta e burro. Questi prodotti non veniva tutti consumati dai componenti del nucleo famigliare ma quelli prodotti in più venivano portati al negoziante del paese detto "bottegher" per scambiarlo con altri generi alimentari.

Con il progresso e l'avvento dell'economia industriale la gente abbandonò l'arte casearia familiare da un lato perchè si preferì andare a lavorare in fabbrica che garantiva una più alta remunerazione e dall'altro perchè sorsero numerose latteria cooperativa che raccogliendo il latte dai soci si occupavano della sua trasformazione.

Fu il salto decisivo per l'arte casearia veneta che ha portato alla produzione di eccellenze famose in tutto il mondo e che la Pro Loco di Santandrà ha inteso valorizzare con l'organizzazione a partire dal 1983 della Mostra dei Formaggi a cui più recentemente si è affianca la Mostra del Prosciutto Crudo.